TITOLO DEL PROGETTO |
RetaiLink – Rethinking retail in the Cities
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PROGRAMMA DI FINANZIAMENTO
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URBACT III 2014 - 2020 |
PARTENARIATO
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Comune Capofila –Igualada / Spagna Comune di Bistrita / Romania Comune di Sibenik / Croazia Comune di Baginstoke and DeaneBorough / Inghilterra Comune di Hengelo / Olanda Comune di Fermo / Italia Comune di Pécs / Ungheria Comune di Hoogeven /Olanda Comune di Romans /Francia Comune di Liberec /Repubblica Ceca
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BACKGROUND
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Il commercio è da sempre settore caratterizzante l’identità delle città ben oltre la semplice portata economica. Tuttavia nel corso degli ultimi decenni, la dinamica di questa funzione urbana è stata caratterizzata da una costante riduzione delle attività nei centri storici in favore di un intenso sviluppo di nuove strutture localizzate in aree extraurbane.
Nonostante la crisi economica, il commercio rimane un settore economico di grande importanza. In Europa comprende 3.6 milioni di imprese ed il 20% giovani Europei (dai 15 ai 24 anni) sono impiegati nel settore del commercio al dettaglio. Ulteriori cambiamenti nel settore sono dovuti a nuovi trend ed abitudini dei consumatori e nuovi canali di acquisto come l’e-commerce ed il mobile-commerce (cresciuto del 300% solo lo scorso anno)
In questo contesto di crisi del modello tradizionale di commercio, considerando le nuove abitudini ed esigenze dei consumatori e la competitività dei grandi centri commerciali, è necessario per le città di medie dimensioni ripensare il proprio modello di commercio al dettaglio fornendo “una shopping experience” capace di attrarre gente nei centri urbani.
Proprio per questo motivo, affinché i centri urbani riacquistino potere attrattivo non solo nei confronti dei consumatori, ma anche dell’intera collettività, è necessario elaborare delle strategie efficaci, per la cui definizione è d’obbligo avviare un processo di cooperazione fra soggetti che, operandovi a vario titolo,sono interessati al miglioramento della competitività dei centri urbani.
Le Autorità locali sono chiamate a prendere in considerazione i cambiamenti del settore e delle abitudini dei consumatori all’interno delle proprie politiche di pianificazione, rigenerazione urbana e di sviluppo economico.
Il processo di rivitalizzazione e rigenerazione dei centri urbani non riguarda quindi soltanto la programmazione d’interventi strutturali sicuramente rilevanti, ma è al contempo necessaria l’adozione di un approccio integrato che tenga in considerazione diversi elementi che possono caratterizzare una “shopping experience” positiva ed attrattiva includendo e-commerce, attività ricreative, cultura, trasporti, nuovi business, etc… e coinvolgere diversi settori quali commercio, pianificazione urbana, gestione degli spazi pubblici, mobilità e trasporti, cultura oltre ad un attivo coinvolgimento della cittadinanza. |
OBIETTIVO DEL PROGETTO
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Il progetto ha l'obiettivo di rivitalizzare il settore del commercio al dettaglio come leva economica strategica per le città di medie dimensioni, tramite lo sviluppo di strategie innovative per il commercio al dettaglio favorendo la competitività delle piccole/indipendenti imprese del settore.
Tramite l’apprendimento reciproco e lo scambio di esperienze le città partecipanti alla rete, le città hanno elaborato un piano d’azione integrata per affrontare le sfide comuni a livello locale considerando le avere dimensioni dello sviluppo del commercio al dettaglio nei centri urbani.
Il progetto RetaiLink ha identificato le seguenti aree tematiche come focus dei momenti di apprendimento reciproco e di trasferimento di Buone Pratiche:
Oltre alle aree tematiche sopra elencate sono stati affrontati concetti trasversali per facilitare lo sviluppo e l’implementazione di Piani d’Azione Integrati. Nello specifico:
Il progetto è strutturato in 2 fasi, nella prima parte della durata di 6 mesi (settembre 2015 – marzo 2016) il Programma URBACT ha finanziato una fase di studio con il supporto di un Lead Expert che ha visitato tutte le città partecipanti al network e dal termine delle visite ha elaborato una Baseline (Analisi dello stato dell’arte) dettagliata per ciascuna città.
La seconda fase del Progetto invece (maggio 2016 – maggio 2018) ha previsto il finanziamento di scambi formativi transnazionali e lo sviluppo del Piano d’Azione Integrata da parte di ciascuna città parte del network per la rivitalizzazione del commercio al dettaglio nei centri urbani.
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