Anche il Sindaco Di Ruscio figura tra le autorità invitate all’inaugurazione in cui sarà presente anche il Presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo. Una feconda collaborazione che ha legato Fermo, in questo viaggio nel Seicento, attraverso il Barocco siciliano a città di particolare interesse culturale come Messina.
La celebre tela del maestro fiammingo l’“Adorazione dei Pastori” proveniente dalla pinacoteca civica fermana, come in un gioco di specchi, sarà affiancata dall’Adorazione dei Pastori del Caravaggio, un capolavoro scampato fortunosamente dal terremoto che nel 1908 distrusse a Messina la chiesa di S. Maria la Concezione dei Padri Cappuccini, come in maniera del tutto fortuita Roberto Longhi nel 1927 “scopre” a Fermo la tela del maestro fiammingo.
Obiettivo dell’ evento è proprio la restituzione al grande pubblico di due capolavori che, nelle loro analogie e difformità, svelano attraverso un sapiente gioco di contrasti, di luci e di ombre, la complessità di un di uno stile come il Barocco, che esprime nelle linee turgide, nelle torsioni e movimenti di fuga, tutta la tensione che, in quel momento storico, pervade ogni aspetto della cultura e della società.
A Messina i riflettori si accendono su Rubens, ma anche su Fermo, la città capoluogo di Provincia, di un territorio che ha saputo accogliere l’opera del maestro fiammingo in un contesto storico e culturale di particolare splendore, come quello secentesco fermano.
Il viaggio della tela fermana in Sicilia, dal breve passaggio a Salemi si avvia dunque a al culmine a Messina, dove finalmente Rubens incontra Caravaggio.
La mostra resterà aperta al Museo Regionale di Messina fino al prossimo 15 marzo e sarà l’occasione per tanti visitatori per “incontrare” Caravaggio e Rubens.
Ma se “Rubens vede Caravaggio” a Messina, non è escluso che la città fermana possa rivederli entrambi in futuro, magari nella cornice ideale e suggestiva della secentesca Sala del Mappamondo, sotto lo sguardo vigile di altri protagonisti della cultura barocca, come la Regina Cristina di Svezia ed il Cardinale Decio Azzolino junior.
Fermo li 21 gennaio 2009
Gabinetto del Sindaco