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giovedì 16 febbraio 2012
IMU: la nuova imposta incide sul comparto agricolo
IMU: la nuova imposta incide pesantemente sul comparto agricolo.
Comune e associazioni agricole ne discutono insieme

Si è tenuto ieri pomeriggio un incontro, convocato dal Sindaco Brambatti, tra l’Amministrazione Comunale e le Associazioni Agricole per discutere sulle modalità di applicazione dell’IMU, la nuova imposta municipale unica. Erano presenti gli Assessori Rosanna Montanini ed Elmo Tappatà insieme ai rappresentanti di Coldiretti, CIA, UPA, Copagri.
La riunione si è resa necessaria perché l’IMU andrà a incidere sensibilmente sulle attività agricole in quanto prevede una tassazione in ambiti sinora non toccati dal fisco come, ad esempio, i fabbricati rurali. “Il fatto è che, al momento, non esistono condizioni di esonero dal pagamento dell’imposta, e sono anche residuali le possibilità di intervento del Comune relativamente ai parametri stabiliti per le Amministrazioni Comunali”, sottolinea il Sindaco Brambatti. “Tuttavia ci rendiamo conto della grave crisi che sta attraversando il settore agricolo e per il quale questa imposizione potrebbe determinare un ulteriore aggravio sotto il profilo economico. Ecco perché abbiamo avuto questo primo incontro, per cominciare a discutere e individuare insieme eventuali modalità per apportare modifiche migliorative del meccanismo di imposizione fiscale, che tengano conto appunto delle specificità della difficile situazione del comparto agricolo.”
L’IMU, ricordiamo, prevede che la metà del gettito fiscale raccolto sia stornato poi all’Amministrazione Statale, “un ulteriore vincolo” conclude il Sindaco “che pone il Comune nella necessità di fare molta attenzione nella gestione della riscossione di questa imposta. È auspicabile che il governo centrale rifletta sulla opportunità di alleggerire questa imposizione fiscale in un momento così particolare che vede il settore agricolo prostrato da eventi naturali che hanno interessato non solo la nostra regione.”

 

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