Città di Fermo

L’Amministrazione Comunale di Fermo – Assessorato al Bilancio, in collaborazione con l’Ufficio Tributi, ha varato un pacchetto di agevolazioni per la categorie produttive della città, colpite dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria da Covid 19, con misure di riduzione della Tari (tassa rifiuti).

Misure presentate questa mattina alla presenza del Sindaco Paolo Calcinaro, dell’assessore al bilancio Savino Febi, del Dirigente alle attività produttive Giovanni Della Casa e della dirigente ai tributi Flaminia Annibali, presenti anche Vittorio Alessandrini e Tullio Valentini dell’Ufficio Tributi.

Illustrati alcuni esempi pratici delle diminuzioni della Tari per negozi, aziende o esercizi pubblici di Fermo, che a seconda della tipologia delle attività produttive avranno abbattimenti della parte variabile della tariffa con percentuali che vanno dal 25 al 100%.

“Risparmi reali, concreti, spesso evidenti, certo non decisivi, ma di sostegno e di vicinanza da parte del Comune – ha detto il Sindaco. Non ci saranno complicazioni, bandi legati al fatturato ecc. ma si vedranno già nelle rate che abbiamo comunque posticipato a dopo l'estate”.

Si tratta di una manovra di 700 mila euro, resa possibile grazie al salto delle rate dei mutui contratti dal Comune, disposto dal Governo nel recente provvedimento. Ulteriori 100 mila euro andranno a sostegno delle difficoltà familiari seguite dai Servizi Sociali. Stanziati anche più fondi anche per il taglio del 30% nelle utenze domestiche per famiglie sotto ai 19.000 € di ISEE.

Il Sindaco ha annunciato anche che verranno emessi dei bandi di sostegno per le categorie produttive (soprattutto per le micro e piccole imprese) a partire da luglio fino a tutto agosto per ulteriori 1 milione e 200mila euro.

tabella con alcuni esempi