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venerdì 18 dicembre 2020
Sottoscritto il protocollo sulle politiche di bilancio fra Amministrazione Comunale e sindacati
Tra le misure contemplate, particolare attenzione per quelle a sostegno di famiglie e attività provate dall'emergenza sanitaria
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Attenzione alle fasce più deboli, alle famiglie e alle attività economiche, a tutte quelle situazioni provate dall’emergenza sanitaria. Sottoscritto questa mattina il protocollo d’intesa sulle politiche di bilancio fra l’Amministrazione Comunale di Fermo ed i sindacati.
A presentarne i contenuti questa mattina nel corso di una conferenza stampa il Sindaco Paolo Calcinaro, l’assessore al bilancio Alberto Scarfini, il consigliere comunale Savino Febi ed i rappresentanti delle tre single sindacali Cgil, Cisl e Uil e di Spi, Fnp e Uilp.
In particolare, fra le misure di particolare rilievo: l’esenzione dei redditi ai fini Irpef da 8.500 a 9.000 euro, le tariffe dei servizi a domanda individuale rimaste invariate, l’incremento dei fondi all’Ambito Sociale per le situazioni di disagio, la lotta all’evasione fiscale, le misure sulla Tari con contributi per famiglie con figli universitari fuori sede ed il capitolo degli appalti, con la garanzia della tutela del lavoro, della qualità e della sicurezza dei luoghi di lavoro, senza contare la parte relativa alle misure di sostegno per le famiglie con l’erogazione di buoni alimentari nel periodo dell’emergenza sanitaria e di benefici per le attività economiche, come si ricorderà, con la riduzione della parte variabile della Tari.
“Una collaborazione positiva fra Amministrazione Comunale e sindacati – ha detto il primo cittadino – un protocollo sul bilancio importante, con misure che vanno realmente a sostegno di chi si trova in situazioni di disagio e di difficoltà, protocollo che, nonostante dovesse essere presentato tempo fa ma che per gli accadimenti di questi mesi la presentazione è stata rinviata, sottolinea la forte volontà di essere di sostegno e vicino alle reali necessità, sommandosi alla bella rete di protezione sociale formatasi in questi mesi, anche con le donazioni dei privati per essere di supporto alle difficoltà”. Sindaco che, a proposito di fasce deboli, ha anche invitato le organizzazioni sindacali ad un ragionamento da fare insieme sul recupero della palazzina di via Graziani per l’housing sociale.
"Un bilancio che si adegua ai cambiamenti sociali e ai nuovi orizzonti che il sociale porta con un’attenzione sempre alta" – ha detto il consigliere comunale Savino Febi, ex assessore al bilancio.
"Proseguiremo il lavoro tracciato dal collega Febi, in quest’ottica di collaborazione che non può essere che positiva per la città" – ha detto l’assessore al bilancio Alberto Scarfini.
A sottolineare e plaudire l’attenzione che il bilancio del Comune di Fermo ha per le fasce deboli, per cittadini, pensionati e lavoratori sono stati Alessandro De Grazia, segretario provinciale Cgil che ha sottolineato l’importanza di aver incluso nel protocollo il capitolo sugli appalti e la sicurezza sul lavoro, Alfonso Cifani segretario provinciale Cisl, che ha evidenziato come, nonostante l’emergenza la condivisione con l’Amministrazione sia proseguita, Ulderico Postacchini della Uil ha pure avuto parole di apprezzamento per un bilancio con molte attenzioni. A sottolineare le misure virtuose anche Paolo Filiaci della Spi Cgil e Libero Cipollari, segretario lega Spi e Lanfranco Rocco della Fnp Cisl che hanno sottolineato come con questo protocollo, nato dal confronto e dal dialogo con l’Amministrazione Comunale di Fermo, si possono ottenere risultati importanti.