Città di Fermo

 

 

1)    Cittadinanza italiana o di stati comunitari europei. I cittadini di altri Stati, immigrati extracomunitari, sono ammessi solo se residenti in Italia da almeno 10 anni o nella Regione Marche da almeno 5 anni, e se muniti di permesso o carta di soggiorno rilasciati ai sensi degli   artt. 5 e 9 del D. Lgs. 25/7/98 n. 286, modificato dalla legge n. 189/2002;

2)        Residenza anagrafica, al momento della domanda, nel Comune di Fermo nell’alloggio per il quale si chiede il contributo, che può riguardare anche un precedente alloggio concesso in affitto nel 2010, sempre però sito nel Comune di Fermo;

3)        Mancanza di titolarità, da parte di tutti i componenti il nucleo familiare anagrafico ed in tutto il territorio nazionale, del diritto di proprietà, comproprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio adeguato alle esigenze del nucleo stesso, ai sensi dell’art. 3 della L.R. n. 36/05 e s. m. e i.;

4)        Capacità economica familiare il cui valore ISEE non sia superiore all’importo di due assegni sociali 2010, pari ad € 10.699,78

 

1)    Essere in possesso di uno o più contratti di affitto, con privati o con enti pubblici, regolarmente registrati ai sensi di legge, ad un canone annuo complessivo, al netto degli oneri accessori, non superiore ad € 7.440, pari ad € 620,00 mensili, da documentare con copia delle ricevute di pagamento debitamente firmate dal locatore, o con vaglia postali o con documentazione bancaria o altra documentazione certa;

2)    Abitare in un alloggio, iscritto al Nuovo Catasto Edilizio Urbano, con categoria catastale che non sia A/1, A/8 e A/9.

 

 Ai sensi dell’art. 12 della L.R. n. 36/05 i valori per il calcolo della capacità economica per l’accesso ai contributi e per la formazione delle due graduatorie sono determinati in base al valore ISEE e all’incidenza del canone annuo su di esso entro i valori indicati nella seguente tabella:

 

Per il requisito reddituale di accesso, l’inserimento nella fascia migliore e il calcolo del contributo, in presenza di un solo reddito derivante da lavoro dipendente o da pensione in nucleo familiare composto da una sola persona, il valore ISEE delle due fasce è diminuito del 20%.

I valori per il calcolo della capacità economica verranno desunti dai redditi prodotti nel 2009 e denunciati nel 2010: chi dichiara reddito “0” (zero) dovrà dichiarare con atto sostitutivo di notorietà le proprie fonti di sostentamento, e per l’incidenza del rapporto verrà definito un valore massimo.

Le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà rese nella domanda, e quelle allegate (ISEE), verranno sottoposte a verifiche e controlli, specie quelle i cui redditi dichiarati risultino pari a zero, mediante accertamenti presso l’Ufficio del Lavoro, l’Agenzia delle Entrate, ecc..

Qualora la disponibilità copra il fabbisogno, il contributo sarà pari ad un importo che riduca l’incidenza del canone, al netto degli oneri accessori, sul valore ISEE alle percentuali di cui sopra per ogni fascia: per nuclei familiari con persone di oltre 65 anni di età o disabili con invalidità pari o superiore a 2/3, è previsto l’incremento del contributo fino ad un massimo del 25%, ma non oltre il tetto fissato per ogni fascia.

Qualora invece la suddetta disponibilità sia inferiore all’effettivo fabbisogno, il contributo verrà determinato, una volta effettuata l'istruttoria delle domande, sulla base di criteri da approvare in una successiva delibera, che dovrà tenere conto anche della posizione di ogni domanda nelle due graduatorie in rapporto all’incidenza tra canone e valore ISEE.   

Il contributo verrà erogato previa presentazione di tutte le ricevute di pagamento del canone corrisposto nel 2009 che il richiedente si impegnerà a consegnare entro il mese di marzo del 2011, altrimenti il calcolo del contributo terrà conto solo delle ricevute allegate alla domanda.

Il richiedente si impegnerà inoltre a comunicare eventuali cambi di residenza o domicilio o altro sistema a cui indirizzare le comunicazioni dell’Ufficio, consapevole che una eventuale documentazione richiesta non presentata a causa del mancato ritiro della comunicazione per qualsiasi motivo, anche se legittimo e giustificato, potrebbe comportare l’esclusione della domanda.

Non verranno erogati i contributi pari o inferiori ad € 30,00.

 

 

Le graduatorie, una per ogni fascia, verranno compilate sulla base dell’ordine decrescente dell’incidenza del canone annuo sul  valore ISEE di cui sopra, assumendo il valore del rapporto alla seconda cifra decimale: in caso di parità precederà la domanda con valore ISEE più basso.

 

 

 

I modelli delle domande sono disponibili presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (aperto tutti i giorni – tel. 0734/284402) e l’Ufficio Patrimonio del Comune, (aperto da lunedì a venerdì dalle 10 alle 13,30 – tel. 0734/284281);

Le domande dovranno essere presentate ENTRO E NON OLTRE IL 13 novembre 2010: in caso di spedizione, per tale scadenza farà fede il timbro postale; ad esse dovranno essere allegati obbligatoriamente, pena l’eventuale esclusione della domanda, i seguenti documenti:

-          copia del/i contratto/i registrato/i e copia di tutte le ricevute di pagamento del canone relative al 2010 effettuate fino alla data di presentazione della domanda (quelle successive dovranno essere presentate antro il mese di marzo 2011);

-          dichiarazione ISEE, da richiedere ad un CAAF, al quale, per una corretta compilazione, dovranno essere presentati la dichiarazione dei redditi prodotti nel 2009 (mod. UNICO, mod. 730, tutti i CUD, ecc.), il saldo al 31/12/2009 di conti correnti bancari e postali, libretti postali, e quant’altro atto a dimostrare la percezione di ogni forma di reddito percepito nel 2009;

-          copia del permesso di soggiorno valido al momento della domanda o carta di soggiorno (per gli extracomunitari);

-          dichiarazione sostitutiva di atto notorio circa le proprie fonti di sostentamento per chi presenta un valore ISEE pari a “0” (zero).

Il presente bando e il modello di domanda sono disponibili, inoltre, sul sito internet: www. fermo.net alla voce “bandi e concorsi”.

Ai sensi dell’art. 10 della legge 675/1996 si intendono autorizzati l’acquisizione ed il trattamento informatico dei dati personali, anche ai fini previsti dall’Osservatorio della Condizione Abitativa di cui all’art. 59 del D.Lg. 112/98 e all’art. 12 della L. n. 431/98.

 

Fermo, 13 settembre 2010