Città di Fermo

Rifacimento dell’attuale pavimentazione, un nuovo marciapiede attrezzato con aiuole e panchine dal sagrato della chiesa all’area commerciale, un campetto polivalente, la sostituzione dei pali dell’illuminazione, la regimentazione delle acque piovane, la nuova segnaletica stradale, percorsi pedonali di collegamento fra la viabilità pubblica e l’area commerciale.

Sono solo alcuni degli interventi contenuti nel progetto di riqualificazione dell’area antistante la chiesa parrocchiale di Campiglione che verrà presentato sabato 24 settembre, alle ore 17.30, nei locali del Centro Sociale di Campiglione.

“Questo progetto, oltre a rappresentare la collaborazione fra pubblico e privato, per cui ringrazio il Gruppo Gabrielli per l’attenzione e la disponibilità dimostrate, è frutto delle istanze e delle richieste raccolte e avanzate dai residenti di Campiglione – ha dichiarato il Sindaco Paolo Calcinaro -  nell’ottica di una sempre maggiore partecipazione della cittadinanza alla vita pubblica, con particolare riguardo ai servizi ed alle esigenze che i quartieri ritengono siano per essi importanti e necessari”.

“Vogliamo essere il Gruppo distributivo più vicino ai bisogni delle persone. In quest'ottica s'inserisce il rinnovato e concreto impegno messo in campo dal Gruppo Gabrielli in favore del territorio – ha detto Laura Gabrielli, vicepresidente del Gruppo – a partire dagli anni 2002, quando abbiamo iniziato a intrecciare il nostro operato con la comunità locale, sono state innumerevoli le iniziative svolte, in ottica di apertura verso le esigenze che via via ci venivano indicate dalle Amministrazioni che si sono succedute nel tempo. Tra le prime opere compensative realizzate una serie di rotatorie, l'una più grande l'altra più piccola, ma entrambe funzionali alla decongestione del traffico cittadino. Oltre alle iniziative legate alla vita del Centro Commerciale dedicate anche al sociale, oggi confermiamo la nostra collaborazione al fine di contribuire alla riqualificazione del piazzale antistante la Chiesa cittadina e del centro sociale locale.”