Città di Fermo

Per l’edilizia scolastica il Commissario straordinario per la ricostruzione ha disposto con l’ordinanza n. 14 del 16 gennaio scorso l’attribuzione di fondi per la realizzazione di scuole (interessate dai terremoti di questi ultimi mesi).

In particolare, come noto, l’atto prevede per la Città di Fermo che siano assegnati per le scuole medie Betti e Fracassetti  e per l’Iti Montani: le prime due confluiranno in un nuovo Polo su un terreno di proprietà della Provincia di Fermo (previsti anche fondi per migliorare la “L. da Vinci”).

A dare ufficialità a quanto previsto dall’ordinanza questa mattina la Presidente della Provincia Moira Canigola, il Sindaco Paolo Calcinaro, l’assessore regionale Fabrizio Cesetti, il consigliere regionale Francesco Giacinti i consiglieri provinciali Cristian Falzolgher, Gionata Borraccini, Pierluigi Malvatani e Aronne Perugini e l’assessore ai lavori pubblici del Comune Ingrid Luciani. Presenti anche la Presidente del Consiglio Comunale Lorena Massucci, il  dirigente del Comune Alessandro Paccapelo del Comune, Ivano Pignoloni e Sandro Vallasciani della Provincia di Fermo.

“Attraverso una progettazione che ci ha visti insieme – ha detto la Presidente  Canigola  - ci saranno finanziamenti complessivi pari a 7 milioni di euro (così ripartiti: 6 per il Polo delle scuole medie e 1 per l’Iti ndr). Si tratta di un primo passo, un buon risultato per la città e l’intero territorio provinciale e proseguiremo nell’opera di sollecitazione per ottenere finanziamenti anche per altri istituti del territorio”.

“In questo momento di difficoltà va evidenziato anche ciò che procede in modo veloce e coerente – ha dichiarato il Sindaco Calcinaro. Abbiamo chiesto il rispetto di determinate peculiarità ovvero di venire incontro alla fragilità della rete dell’edilizia scolastica, rispetto che è stato recepito dal Commissario Errani e dal vice Ceriscioli. Con il nuovo polo scolastico delle medie sarà libero lo spazio dell’attuale Polo in Provincia per dare respiro alle scuole superiori”.

“Questa decisione testimonia l’impegno per l’intero territorio – ha detto il consigliere regionale Giacinti  - e va risolvere una parte delle problematiche in tema di edilizia scolastica”.

“Questo finanziamento non è una compensazione per il fatto che Fermo è stata esclusa dal cratere, se fosse così sarebbe grave – ha detto l’Assessore regionale Cesetti - è invece la dimostrazione che quell’esclusione non avrebbe significato una disparità di trattamento nel territorio. E’ una risposta giusta per la città ed il territorio di Fermo, anche in considerazione delle dimensioni e della storicità delle scuole Betti, Fracassetti e Iti, anche se ritengo che anche il Classico vada finanziato. Fermo necessita di una delocalizzazione degli istituti scolastici al di fuori dei centri storici. La Regione Marche è l’unica in Italia fra le regioni a statuto ordinario in avanzo: se fosse possibile applicare l’avanzo vincolato sarebbe possibile liberare risorse per investimenti strategici”.

E sul Liceo, il consigliere Perugini (ex Presidente della Provincia di Fermo) ha chiesto che un nuovo finanziamento, necessario per il Liceo Classico “A. Caro” venga agganciato al "treno" dei fondi previsti da questa ordinanza”.