Città di Fermo

Si è tenuta ieri mattina una conferenza stampa indetta dall’Amministrazione Comunale di Fermo per chiarire la posizione dell’Ente riguardo all’inchiesta sulle certificazioni “facili” che vede coinvolti numerosi indagati tra cui un funzionario dello stesso Comune.

Il Sindaco Brambatti, affiancata dall’Assessore Paolo Rossi, ha ricostruito il percorso che ha consentito di rilevare l’anomalia che ha dato il via all’indagine, sottolineando l’assoluta estraneità dell’Amministrazione Comunale da una vicenda i cui contorni appaiono ancora non ben definiti e su cui sono in corso le indagini.

Il Sindaco ha rimarcato la piena fiducia nella struttura comunale, negli impiegati, funzionari e dirigenti che quotidianamente svolgono il loro lavoro a servizio dei cittadini, deplorando il fatto che il nome della città di Fermo venga accostato ad una indagine che rischia di offuscarne l’immagine. Ha illustrato la nuova organizzazione degli uffici di Stato Civile che entrerà a regime dal 1 gennaio 2013 e che risponde ad una logica di razionalizzazione e maggior controllo anche per l’assegnazione di cittadinanze. Ha difeso poi le tante associazioni sportive che interpretano lo sport nella sua accezione migliore, fatta di volontariato e sacrifici, di spirito agonistico e sana competizione, esempio positivo per le giovani generazioni, che vedono il loro lavoro compromesso da chi invece cerca di perseguire strade apparentemente più facili in barba alle leggi vigenti.

È stata infine riconfermata dai due amministratori piena fiducia nell’operato della magistratura e piena disponibilità a collaborare con le forze dell’ordine, come è stato fatto sinora, nella speranza che si possa, in tempi brevi, far luce sull’intera vicenda e sulle effettive responsabilità.