Città di Fermo

Il progetto del Comune è stato presentato questa mattina alla stampa nello stand all’interno della manifestazione “Tipicità. Made in Marche Festival”. Ad illustrare il multifunzionale portale accessibile anche dagli smart phone, sono state Nella Brambatti, Sindaco di Fermo e Manuela Marchetti, assessore al Commercio e al Turismo del Comune. “Presentiamo il progetto di smart city che stiamo sperimentando – ha detto in apertura il Sindaco – speriamo che possa essere da esempio ad altri comuni della nostra Regione”. Soddisfatta l’assessore al Commercio Marchetti: “E’ un’iniziativa importante che implementa la piattaforma di Fermo 2.0 attraverso un progetto che permette di pagare la sosta mediante l’utilizzo degli smart phone. Con questa piattaforma siamo la prima città smart delle Marche”. Oltre al parcheggio, il progetto interessa la mobilità sul trasporto pubblico e la messa in rete degli esercizi commerciali. Alla presentazione hanno partecipato Letizia Bellabarba, vice Presidente della Steat e Daniele Fortuna, assessore ai Trasporti del Comune. In platea anche Adolfo Virgili, vice Presidente della Transfer e Massimiliano Gentili dell’azienda Portesi. A presentare le utilità del progetto è stato Giorgio Fanesi, presidente della Pluservice che ha realizzato la piattaforma “My Cicero”. “E’ una piattaforma che rende un territorio smart mettendo a disposizione diverse funzionalità per i cittadini – ha spiegato Fanesi – quella di far dialogare diversi settori è la sfida che abbiamo vinto”. Dal portale marche.mycicero.it si potranno avere nel palmo di una mano tutti i servizi utili per la mobilità, il pagamento della sosta, la visita virtuale della città, il soggiorno, le segnalazioni agli uffici competenti e i pagamenti dei servizi comunali. Allo stand della città di Fermo il vero protagonista è stato quindi il futuro con l’applicazione delle nuove tecnologie anche nella realizzazione delle immagini. Gianluca Ciarpella ha presentato il “multicottero”, un elicottero con più eliche che permette spettacolari e uniche riprese dall’alto che saranno utilizzate dal Comune oltre che per la promozione anche per la tutela del territorio e dei beni culturali. Uno strumento accurato e ad altissima risoluzione che, come ha spiegato Ciarpella, permette molteplici applicazioni. Dopo la tecnologia, nello stand fermano spazio anche al sistema di rete fra realtà diverse con la presentazione del progetto “Le piccole Italie”, che ha riunito le esperienze dei comuni di Fermo, Asti, Nogara (Verona) e della provincia di Gorizia. “L’idea è quella di mettersi insieme per creare un sistema di rete per il turismo, gli scambi economici e i progetti culturali – ha spiegato il Sindaco Brambatti – i piccoli centri si mettono insieme per fare la grande Italia”. Oltre al Sindaco di Fermo e all’Assessore al Commercio Marchetti, a presentare il progetto “Le piccole Italie” c’erano Luciano Mirandola, sindaco di Nogara in provincia di Verona, Andrea Cerrato, assessore al Turismo del comune di Asti e Mara Černic, vice Presidente della Provincia di Gorizia. Per sancire l’amicizia fra gli enti, il Sindaco Brambatti ha donato tre stampe del Seicento raffiguranti la Diocesi di Fermo, oltre ad alcune foto e libri sulla città.

 Ufficio Comunicazione

Fermo, 18 marzo  2013