Città di Fermo

Comunicati Stampa

Morte del pittore spagnolo Pascual Blanco: forte il legame con la città di Fermo
Data pubblicazione : 10 aprile 2013
Foto sommario

“Era un artista molto generoso e la città di Fermo era la sua seconda casa”. Il Sindaco Nella Brambatti ricorda Pascual Blanco, pittore e incisore di grandissima fama, scomparso per un improvviso malore domenica sera.

Vincitore del Premio Goya, il più prestigioso riconoscimento per l’arte incisoria, Accademico dell’Academia de Bellas Artes de San Luis di Saragozza, Pascual Blanco autore, tra l’altro, di un affresco nella Cattedrale della Madonna del Pilar e conosciuto anche in Italia e nelle Marche, per avere esposto in numerose città le sue splendide opere, frutto di una trentennale attività. L’Artista spagnolo aveva un forte legame con la città di Fermo tanto che aveva realizzato il Palio dell’edizione 2002 e, alla fine dello stesso anno, aveva esposto a Palazzo Paccaroni la sua retrospettiva “Fede di vita”. Particolare il legame con l’Associazione “La Luna”, specie con Sandro Pazzi, che Blanco chiamava fratello, con cui ha condiviso non solo il lavoro artistico ma anche momenti di felice convivialità. Frequenti le visite,  insieme alla moglie Maite, nella nostra città, e tanti gli incontri con gli amici de “La Luna”, anche quelli di Urbino  che venivano appositamente a trovarlo, e da questi incontri nascevano nuovi stimoli per il lavoro e nuovi  progetti. Uno degli ultimi, a dimostrazione di quanto fosse forte il legame con la nostra città, riguardava la Chiesa di Nostro Signore Misericordioso, nel quartiere Santa Petronilla, per la quale Pascual Blanco aveva progettato due grandi tele, da collocare alle spalle dell’altare, e due coloratissime vetrate per la parte superiore.

 

 

Fermo, 10 aprile 2013                                                             

Ufficio Comunicazione

indietro