Città di Fermo

Comunicati Stampa

L’Amministrazione Comunale risponde al segretario Donati e al consigliere Massucci
Data pubblicazione : 26 giugno 2014

In relazione alle dichiarazioni di Giuseppe Donati, segretario generale della CISL FP Ascoli-Fermo, l’Amministrazione Comunale precisa quanto segue.

In riferimento alle preoccupazioni del Sindacato sui pensionamenti del personale, l’Amministrazione ricorda che il Comune di Fermo può vantare il merito di aver scelto di diminuire l’organico a partire dal vertice, con la riduzione della dotazione dei Dirigenti effettuata a dicembre 2013.

Al fine di garantire l’occupazione, l’ente aveva predisposto, come ricordato dal segretario Cisl, un piano di occupazione non conoscendo tuttavia quelli che sarebbero stati i trasferimenti statali. Un piano che, come riconosciuto a suo tempo dagli stessi Sindacati, rappresentava un’attenta politica di mantenimento della spesa del personale. Le restrizioni sopraggiunte successivamente hanno costretto l’ente, al fine di garantire i servizi, ad attuare una “manovra” che non danneggerà nessuno. Non andranno infatti in pensione i giovani, ma chi ha più di 60 anni ed ha già maturato i requisiti previsti dalla legge in termini di età e annualità di servizio. In pensione andranno quindi dipendenti bloccati dalla vecchia normativa Fornero.

L’Amministrazione ricorda a Donati che le direttive di intervento del piano di riorganizzazione dell’ente, in seguito ai pensionamenti, sono state già comunicate ai Sindacati nel corso di due recenti riunioni nelle quali era stata annunciata la consegna dei materiali in tempi brevi. L’ente sta lavorando a questa pianificazione in maniera seria ed è necessario attendere qualche giorno in più rispetto alle scadenze originariamente previste. Il tutto al fine di garantire in modo capillare la salvaguardia dei servizi offerti ai cittadini del Comune di Fermo. Il piano sarà consegnato ai Sindacati all’inizio della prossima settimana.

In  merito poi al nuovo tipo di bilancio, come già ricordato in altre occasioni,

si tratta di un documento che obbliga l’ente ad accertare cifre per coprire le partite non ancora riscosse (c.d. antichi residui). In relazione a questa disposizione è intervenuta a più riprese la Corte dei Conti che ha chiesto al Governo che tutti gli enti rientrino al più presto in questo tipo di contabilità, giudicata più in linea con le normative nazionali ed europee (spending review). Una contabilità che, grazie a tutti gli accorgimenti tecnici finora presi dal Comune di Fermo, ha garantito all’ente di reggere l’impatto con le nuove norme.

L’Amministrazione risponde infine alle dichiarazioni dei giorni scorsi del consigliere Massucci in merito all’avanzo di bilancio spiegando che, l’aver accantonato in maniera preventiva le risorse consentirà quasi sicuramente di riattivare prima di altri enti i canali virtuosi per il reimpiego dei fondi. L’avanzo quindi, contrariamente da quanto affermato da Massucci, non è solo sulla carta. L’Amministrazione ha lavorato in prospettiva accantonando cifre che permetteranno di sbloccare la spesa prima di altri enti.

 

Fermo, 26 giugno 2014                                                                   

Ufficio Comunicazione

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