Città di Fermo

Lo spettacolo musicale, organizzato dal Conservatorio di musica Pergolesi in collaborazione con il Comune e la Provincia di Fermo, intreccia un repertorio di tradizione classica con la musica di tradizione romanì e la musica klezmer, in un continuo rimando di commistioni e di reciproche influenze, alla ricerca di possibili comuni radici musicali. Una originale performance in cui la voce poetica del teatro fa da filo conduttore alternandosi senza soluzione di continuità alle voci degli strumenti musicali. Lo spettacolo inizia con le parole di Primo Levi “Se questo è un uomo” per continuare con le sonorità dell’Alexian Group e la musica del Conservatorio Pergolesi che propone brani di Brahms e Williams. In scena anche il monologo “La moglie ebrea”, di Brecht. Attraverso il dialogo interculturale quale riconoscimento e scambio di identità, gli artisti si impegnano non solo a rendere omaggio alle vittime e ai sopravvissuti dell’Olocausto ma anche a rendere visibile una cultura “altra” che lentamente e silenziosamente, dalla lontana India, attraversa l’Europa da secoli. Durante l’ultimo conflitto mondiale si è consumata l’enorme tragedia della creazione dei campi di sterminio nei quali hanno trovato la morte milioni di esseri umani tra ebrei, prigionieri politici, omosessuali, malati fisici e mentali. Anche le comunità di etnia Rom e Sinti hanno pagato un alto tributo di sangue con circa 500.000 vittime: un genocidio meno conosciuto e indagato ma non per questo meno doloroso e drammatico. Il progetto dello spettacolo è curato dai maestri del Conservatorio Pergolesi Cristiana Arena e Simona Ampolo Rella.

 

 

 INTERPRETI

 

ALEXIAN GROUP

Santino Spinelli                   fisarmonica

Gennaro Spinelli                 percussioni

Giulia Spinelli                     violoncello

Evedise Spinelli                  arpa

Luciano Pannese                 contrabbasso

Andrea Castelfranato         chitarra    

 

 

CONSERVATORIO G.B. PERGOLESI DI FERMO

Cristiana Arena - Simona Ampolo Rella                        pianoforte

Luca Marziali - Renato Marchese                                   violino

Cicillini Angelo                                                                  viola

Gustavo Bruni                                                                    violoncello

Silvio Bruni                                                                                    contrabbasso

Simona Niedermair                                                            clarinetto

Gianmaria Romagnoli - Alessandra Rogante                 voce

 

 

Santino Spinelli, in arte Alexian, è un artista dalla personalità poliedrica. Laureato in Lingue e in Musicologia presso l’Università di Bologna, è oggi docente di lingua e cultura romanì presso l’Università D’annunzio di Pescara. È Ambasciatore presso l’ONU dell’arte e della cultura romanì nel mondo e come musicista di etnia rom si esibisce da anni con il suo ”Alexian Group” in italia e in Europa, partecipando ad importanti festival e manifestazioni. Tra le esibizioni più recenti si segnalano quella davanti al Papa nella Giornata mondiale della Famiglia 2012, e presso il Parlamento europeo nel gennaio 2013. È presidente e fondatore dell’associazione Thèm Romanò nonché ideatore e anima del consorzio di associazioni musicali, culturali e di musicisti, il MAMI, che ha avuto il suo battesimo nella città di Segni nell’ottobre 2012.

 

 

Lo spettacolo musicale è aperto alla cittadinanza e venerdì 25 gennaio 2013 alle ore 17 è possibile assistere alla Prova Generale Aperta presso l’Auditorium del Conservatorio.

 

 

Fermo, lì 22  gennaio 2013                                                      

Ufficio Comunicazione